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L’auto italiana, all’epoca, più venduta negli USA – la Carrozzeria Bertone ne crea una versione specifica per il mercato USA.

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Dopo l’esordio della Fiat «850 Spider» nel mercato USA ed i positivi risultati di vendite ottenuti, si pensò di adeguare l’auto alle normative locali, fu realizzata così una versione particolare della Fiat «850 Sport Spider». Gli accorgimenti estetici di variazione rispetto alla versione nazionale furono cosituiti dai diversi paraurti, dall’aggiunta di fari di retromarcia e catarifrangenti. Il mercato USA apprezzò lo sforzo della Fiat, tributando alla piccola Spider un successo inaspettato che si concretizzò con la vendita di circa 100.000 esemplari dei circa 130.000 prodotti, la «Carrozzeria Bertone» potè così dimostrare la competitività degli impianti di Grugliasco dalle cui linee di produzione uscivano le ottemezzo.

dietro-USALa parte della carrozzeria che subì più modifiche per la realizzazione della versione USA della Fiat «850 Sport Spider» , fu il posteriore.trequarti-usa Quì furono applicati dei fanalini di retromarcia a fianco dei fanali posteriori, per farvi posto, il pannello che continuava ad ospitare la targhetta “Fiat 850 Sport” fu ridotto nelle dimensioni, nei margini superiore ed inferiore fu applicato un profilo cromato. Al di sotto dei fanali posteriori furono anche applicati dei catarifrangenti di forma rettangolare inseriti in una cornice cromata. Alle fiancate furono applicati degli indicatori di direzione e luci di ingombro anteriori e posteriori di forma rettangolare e con cornice cromata. L’elegante specchietto esterno della versione italiana fu sostituito da uno specchietto in metallo cromato di forma pressochè rettangolare ed applicato allo sportello.

ultima-intGli interni della Fiat «850 Sport Spider» versione USA, furono abbondantemente modificati rispetto alla versione d’origine. Fu ridisegnato il cruscotto, lo stesso che poi equipaggerà anche la verisone d’origine negli ultimi mesi di produzione. La forma delle plance fu modificata e divenne più squadrata, il rivestimento dei pannelli frontali fu realizzato in alluminio spazzolato. Gli strumenti rimasero uguali nella sostanza ma al tachimmphetro fu applicata la scala in miglia orarie (MPH). Ai lati della rotella per l’azzeramento del contachilometri parziale furono aggiunte due spie che segnalavano: anomalie all’impianto frenante e azionamento delle luci d’emergenza. Le due nuove funzionalità furono aggiunte proprio per meglio rispondere alle normative USA. Rivestimenti e tappezzeria rimasero pressochè identici alla versione d’origine, a meno della forma dei sedili che, pur conservando lo stesso disegno delle righe-cuciture, incorporavano i poggiatesta realizzati con il prolungamento dello schienale.