Appunti di viaggio
Cervia (RA) 18-19 settembre 2010

Rispettando la tradizione del nostro Club, anche quest’anno il raduno di settembre ha visto la partecipazione di un gran numero di equipaggi. Il raduno, organizzato da Francesca e Alessandro Ricci Mingani, si è svolto dal 18 al 19 settembre 2010 con sede a Cesena ed ha visto le spider imbattersi nelle splendide zone del riviera Romagnola tra Cervia e Cesenatico.
Il sabato mattina, dopo aver lasciato l’Unaway Hotel situato al casello di Cesena Nord, abbiamo raggiunto Pisignano, ove ha sede l’aeroporto militare del 5° stormo dell’Aeronautica Militare Italiana.
L’emozione era tanta: infatti non è facile accedere alle zone militari e ancor meno è facile farlo da graditi ospiti, come è successo a noi: tutto il personale della base, dal Comandante Colonnello Cianfanelli all’ultimo aviere, ci ha accolto con simpatia e cordialità: probabilmente il colorato serpentone di spider ha spezzato la monotonia di un tranquillo sabato in grigioverde e ha portato una ventata d’allegria. La riorganizzazione che, causa mancanza fondi, investe anche l’aeronautica, porterà all’accorpamento tra il quinto ed il quindicesimo stormo, trasformando la base di Pisignano in centro elicotteristico: pertanto abbiamo potuto ammirare solo alcuni aerei non più utilizzati mentre molto più dettagliata è stata la presa di contatto con un elicottero da soccorso; ma andiamo con ordine: appena entrati alla base siamo stati ricevuti dal Comandante e dal suo Vice che hanno illustrato ai presenti le caratteristiche della struttura e dei mezzi utilizzati; dopo le foto accanto a due monumentali F104 dismessi, le vetture hanno guadagnato l’accesso alla pista e, dopo avere posato accanto ad altri due velivoli da ricognizione, hanno raggiunto la zona dedicata agli elicotteri: qui un pilota ha descritto, nei minimi dettagli, sia le caratteristiche del mezzo che quelle delle missioni in cui lo stesso viene impiegato (principalmente attività di soccorso, sia in ambito militare che civile, ma all’occorrenza può essere utilizzato anche in azioni di guerra): la spiegazione è stata davvero appassionante e, alla fine, siamo saliti sull’elicottero per ammirarne l’interno. A questo punto, soddisfatti per la mattinata davvero unica, abbiamo lasciato l’aeroporto per dirigerci al vicino ristorante “Cà Nori” mentre il cielo sempre più scuro e una leggera pioggia cominciavano a farci temere per il proseguimento della manifestazione; dopo pranzo, un fugace sprazzo di sole ha rischiarato il pomeriggio e nel contempo ne abbiamo approfittato per visitare il Museo della Marineria di Cesenatico: situato sul porto canale leonardesco che presenta una caratteristica unica: oltre allo spazio museale vero e proprio dispone di alcune barche d’epoca ancorate nel porto canale: insomma un vero e proprio museo galleggiante a cielo aperto. All’interno abbiamo ammirato, oltre ad altre imbarcazioni, una serie di attrezzature inerenti la pesca e la vita marinara in genere. La guida, cordiale e competente, ha esposto con passione ai presenti la storia del museo e ha spiegato le caratteristiche di tutto quanto esposto; alla fine della visita c’è stato anche il tempo per una passeggiata lungo il porto canale ed una capatina all’antica ghiacciaia, situata a poche centinaia di metri di distanza.
Il cielo, frattanto, diventava sempre più cupo e ci faceva temere per la sorte delle nostre amate spider: ci siamo messi in marcia per raggiungere il parco naturale delle saline di Cervia, distante pochi chilometri, e una volta giunti sul posto si è scatenata un’autentica bufera che non ci ha permesso di fruire appieno di una location davvero unica e particolare sia sotto l’aspetto del paesaggio che sotto quello della fauna: abbiamo fatto solo una velocissima passeggiata nella salina prima di ripararci all’interno della sede del parco, dove siamo stati informati sulla storia di Cervia, delle sue saline e del procedimento di produzione del celebre “sale dolce”. Durante il ritorno in hotel, a Cesena, il maltempo non ha dato tregua e addirittura un paio di equipaggi che avevano smarrito la via del rientro si sono imbattuti in una violenta grandinata: tempestiva e provvidenziale la sosta sotto la pensilina di una stazione di servizio che ha evitato danni peggiori.
La sera si è tenuta la cena di gala durante la quale non si è tenuto il discorso del Presidente in quanto, dovendo condividere la sala con altri avventori, al grande capo è sembrato inopportuno (…o almeno così ha voluto farci credere!!!); ne abbiamo approfittato però per premiare gli organizzatori con i consueti omaggi oltre alla consegna di un abbonamento al quindicinale “Epocauto”, sponsor dell’evento; con l’occasione i nuovi soci hanno ricevuto l’usuale “kit di benvenuto”.
La notte ha visto la pioggia cadere incessantemente e al mattino ci siamo risvegliati con un freddo pungente: ciononostante abbiamo raggiunto la darsena di Cervia per visitare il museo del sale, posto all’interno dei vecchi e suggestivi magazzini del sale: qui un anziano e gioviale ex salinaio ci ha raccontato com’era la vita in salina prima della meccanizzazione e ci ha guidato all’interno del percorso museale, approfondendo ulteriormente la nostra conoscenza dell’argomento. La visita è stata interessante e l’ambientazione in questa immensa struttura con splendide volte in mattoni valorizza ulteriormente il contesto.

La mattina è volata e in un baleno ci siamo ritrovati all’ora di pranzo: abbiamo quindi raggiunto Ravenna per ritrovarci al ristorante “La Barrique” dove abbiamo concluso in bellezza il nostro incontro. Il clima era il solito, ovvero festoso ed amichevole, e purtroppo è arrivato anche il momento dei saluti: tutti i partecipanti hanno ringraziato Alex e Francesca mentre Roberto, in compagnia del suo meccanico di fiducia, partiva in missione per rimettere in marcia la Berlinetta di Cicogna, che così poteva riprendere la strada di casa. Insomma abbiamo vissuto un altro splendido raduno e poco importa se la pioggia ha cercato di rovinarci la festa: siamo stati bene insieme, ci siamo divertiti e ne è valsa la pena, anche se qualcuno di noi ha dovuto asciugare l’abitacolo fino a notte fonda! Grazie ragazzi!!!

Appuntamento al prossimo raduno….