La Fiat «850 Spider» eredita, in parte, l’impostazione tecnica della berlina da cui deriva. L’impostazione meccanica nativa favorì il carattere di sportività della Spider, infatti la trazione posteriore e le sospensioni con due barre stabilizzatrici erano caratteristiche interessanti, da vera sportiva. Il carattere scattante del propulsore, con un cambio ben rapportato, rendevano la guida divertente, inoltre le prestazioni erano di tutto rispetto per la classe dell’auto, la seconda serie superava agevolmente i 150 Km/h di velocità massima, un dato di tutto rispetto per l’epoca, e non solo….
Dati tecnici delle due serie | ||
Fiat 850 Spider
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Fiat 850 Sport Spider
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Cilindrata (cc.) |
843
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903
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Cilindri |
4
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4
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Rapporto di compressione |
9,3:1
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9,5:1
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Potenza max Cv (Din) |
49
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52
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Regime max. corrispondente |
6500
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6500
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Coppia max Kgm (DIN) |
6,0
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6,6
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Regime max corrispondente |
4200
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4000
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Carburatore |
Weber 30 DIC
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Weber 30 DIC 2
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Distribuzione |
8 valvole – comando ad aste e bilanceri (catena)
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8 valvole – comando ad aste e bilanceri (catena)
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Lubrificazione |
Forzata a filtro centrifugo
capacità impianto lit. 3,3 |
Forzata a filtro centrifugo
capacità impianto lit. 3,3 |
Raffreddamento |
Acqua a circolazione forzata
capacità impianto lit. 7,5 |
Acqua a circolazione forzata
capacità impianto lit. 7,5 |
Impianto elettrico |
Dinamo
12V – 230 W |
Alternatore
12V – 770 W |
Batteria |
48 Ah
|
48 Ah
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Candele |
Marelli CV 260 L
Champion N 3 |
Marelli CW 260 L
Champion N 3 Bosch W 260 T2 |
Freni (ant/post) |
Disco/Tamburo
|
Disco/Tamburo
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Cambio |
4M+RM
I) 3,636:1 II) 2,055:1 III) 1,409:1 IV) 0,963:1 RM) 3,615:1 |
4M+RM
I) 3,636:1 II) 2,055:1 III) 1,409:1 IV) 0,963:1 RM) 3,615:1 |
Sospensioni |
Avantreno a ruote indipendenti, bracci triangolari superiori, balestra trasversale inferiore. Retrotreno a ruote indipendenti, bracci triangolari, molloni elicoidali – Ammortizzatori idraulici telescopici e barre trasversali stabilizzatrici anteriormente e posteriormente
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Avantreno a ruote indipendenti, bracci triangolari superiori, balestra trasversale inferiore. Retrotreno a ruote indipendenti, bracci triangolari, molloni elicoidali – Ammortizzatori idraulici telescopici e barre trasversali stabilizzatrici anteriormente e posteriormente
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Pneumatici |
5,20-13″
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155-13″
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Lunghezza (m.) |
3,782
|
3,82
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Larghezza (m.) |
1,50
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1,49
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Altezza (m.) |
1,22
|
1,22
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Carreggiata anteriore (m.) |
1,158
|
1,17
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Carreggiata posteriore (m.) |
1,212
|
1,22
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Passo (m.) |
2,027
|
2,027
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Altezza minima da terra (cm.) |
13
|
13,5
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Diametro sterzata (m.) |
8,9
|
9,6
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Peso a vuoto (Kg.) |
735
|
735
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Capacità serbatoio (Lit.) |
30 (riserva 4,5-5)
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30 (riserva 4,5-5)
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Velocità max. (Km/h) |
>140
|
>150
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Leggendo attentamente le caratteristiche tecniche delle due serie, appare evidente che le differenze sostanziali consistono nell’aumento della cilindrata, ottenuto aumentando la corsa dei pistoni, nell’adozione dell’alternatore in luogo della precedente dinamo e nell’impiego di pneumatici maggiorati per meglio coadiuvare le maggiori prestazioni che l’aumento della cilindrata e della potenza comportavano. In realtà queste non furono le uniche differenze tra le due serie, infatti ad ognuna di esse ne seguirono altre meno evidenti ma comunque importanti (ridisegno testata, potenziamento pompa olio, coppa olio in alluminio, adozione di nuove candele …)
Le serie speciali prodotte direttamente dalla Carrozzeria Bertone ereditarono l’identica meccanica dei modelli da cui derivavano.
La “CL” disponeva della stessa piattaforma tecnica della Fiat «850 Spider», di cui ne era una versione speciale. Allo stesso modo la gamma “Racer” disponeva della stessa piattaforma tecnica della Fiat «850 Sport Spider» da cui derivava. Unica eccezione era la “Racer Team” che, a richiesta, poteva essere dotata di un motore modificato per erogare una potenza pari a 60 Cv.