Appunti di viaggio
Urbino 14-17 maggio 2015

Che bello scrivere ogni anno “il raduno dei record” e doverlo riscrivere l’anno dopo a fronte di una maggiore partecipazione! Già, perché se è vero che gli equipaggi alloggiati in albergo erano 41, in totale sono 46 le auto che nell’arco dei quattro giorni si sono avvicendate: una Vignale giunta da Cattolica (Ferdinando, però la prossima volta vieni con la Bertone!!!), tre spider aggiuntesi in zona e il vecchio amico Luigi Mei che a Fano è venuto a farci visita. E poi un altro record: per la prima volta Gaetano Ghiro, da sempre salvatore delle nostre spider, è tornato a casa con le mani pulite e senza avere messo mano alla cassetta degli attrezzi; è pur vero che un paio di soci, visti i capricci delle loro spider, hanno fatto opera di prevenzione lasciandole a casa, ma un numero così elevato di vetture senza alcun problema è da annotare come evento positivo.
Un raduno di ritorni e di debutti: oltre ai coniugi Mori di Genova, graditissima ricomparsa della coppia romana Massimo e Stefania Carnevali con la loro spider arancione, una conferma della crescita di presenze dal Lazio. Il friulano Dino Cimolai, arrivato da solo a Montegrotto con una prima serie rossa, stavolta si è presentato con una seconda serie verde assieme alla moglie Flavia, apparsa molto entusiasta; battesimo senz’auto infine per la coppia reggiana Sebastian ed Eleonora Peani, appiedati all’ultimo minuto da un problema allo sterzo: speriamo di vederli a bordo della spider già dal prossimo raduno di Riccione. Da segnalare anche stavolta la presenza dell’equipaggio francese Stefano-Amélie e che, dietro all’irranggiungibile contingente emiliano-romagnolo, la presenza di equipaggi veneti, laziali e lombardi si è praticamente livellata.
La base logistica dell’evento è stata l’hotel “La Meridiana” di Trasanni, dove già da giovedì mattina hanno cominciato a convergere equipaggi da ogni dove: come da tradizione la manifestazione ha inizio nel pomeriggio quando già una buona parte degli iscritti è giunta sul posto: gli organizzatori avevano infatti predisposto la visita alla Cooperativa Agricoltori Biologici “Terra Bio” di Schieti, raggiunta attraverso un percorso panoramico: l’azienda opera principalmente nel settore dei cereali e degli ortaggi e dopo una breve spiegazione circa le attività svolte, il presidente del Consorzio, che è anche sindaco di Urbino, ha accompagnato i partecipanti in una visita dell’azienda illustrando tutti i processi dall’arrivo della materia prima fino al confezionamento del prodotto finale.
Al termine della visita una gradita degustazione prima di rientrare in hotel lungo la strada che circonda le mura di Urbino. E già da questo primo breve percorso tutti si sono resi conto che questo raduno sarebbe stato diverso da tutti gli altri: scorrevole, senza intoppi, senza spezzettamenti del corteo e relative soste in attesa di ricompattarne le fila: infatti ad accompagnare la carovana di vetture vi era una staffetta composta da quattro motociclisti del corpo di Polizia Penitenziaria: un poker di angeli custodi, composto da Mauro, Roberto, Ivan e Oscar, ci ha scortato con grande professionalità (e, diciamolo, anche con grande simpatia!) per tutta la durata del raduno bloccando gli incroci, scongiurando la frammentazione del corteo e impedendo che altri veicoli si inserissero tra le nostre auto; e possiamo solo immaginare a quale delirio avremmo assistito in loro assenza durante l’attraversamento di Fano, già stravolta dal passaggio della Mille Miglia!! Da notare che per tutta la durata della nostra manifestazione ogni tappa è stata documentata dall’emittente televisiva locale Tele2000 che la trasmetteva regolarmente nei TG: grande la nostra soddisfazione nel rivederci e nello scoprire che al nostro incontro è stato dato più spazio rispetto a quello riservato al passaggio della Mille Miglia!!! Passiamo al programma del venerdì: il risveglio è funestato da un cielo grigio che promette acqua a secchiate: fortunatamente non sarà così: o meglio la pioggia non mancherà e ci accompagnerà per due giorni ma tutto sommato si tratta di precipitazioni moderate per cui nessuno di noi si è ritrovato con la macchina allagata. Partenza in direzione di Fano: durante il percorso incontriamo il passaggio della Mille Miglia e, cavallerescamente, accostiamo a destra per facilitare il sorpasso da parte delle supercar in gara. Raggiungiamo quindi la magnifica piazza XX settembre, per l’occasione riservata alle nostre auto, e veniamo accompagnati in una visita guidata al Teatro della Fortuna, ottenuto nell’800 riadattando il duecentesco romanico-gotico Palazzo della Ragione; dopo questa interessante tappa ci spostiamo a breve distanza alle Arche Malatestiane, ovvero le tombe dei Malatesta sotto al portico della ex chiesa di San Francesco; tutti di nuovo a bordo per visitare i cantieri del celebre carnevale fanese, dove abbiamo potuto ammirare i carri allegorici. Ci dirigiamo quindi sul lungomare per raggiungere il ristorante “Da Yankee”, in compagnia del sindaco di Fano, per un pranzo di pesce memorabile!! Ci attardiamo volentieri a tavola mentre una fastidiosa pioggia mista a sabbia del deserto sporca inesorabilmente le nostre spider; il risultato è che il tempo per la visita di Fossombrone si riduce un po: schieriamo le vetture in corso Garibaldi e ci ripariamo sotto i portici, dove veniamo accolti dal vicesindaco e dal Professor Gori che ci illustra la storia della cittadina e ci accompagna alla chiesa di San Filippo. Ripartiamo in direzione Trasanni attraverso la Foresta della Cesana, un magnifico percorso all’interno di una delle più importanti aree naturali delle Marche: se solo ci fosse stato il sole…… Passiamo al racconto della giornata di sabato: meteo idem come sopra e la carovana, sempre scortata dai quattro cavalieri blu, si dirige ad Apecchio, città della birra posta ai confini con l’Umbria: il percorso ci fa transitare tra magnifiche gole prima di approdare al Premiato Birrificio Collesi: la visita è rapida ma molto interessante in quanto il titolare, con estrema chiarezza e grande capacità di sintesi, illustra i processi produttivi della birra e le differenze tra le varie tipologie. Dopo assaggi ed acquisti di rito il gruppo rientra in albergo per il pranzo in vista di un pomeriggio dedicato alla magnifica città di Urbino: raggiungiamo Piazza Rinascimento, dove veniamo accolti dal vicesindaco, e lo schieramento delle vetture offre uno spettacolo magnifico: circa 35 850 spider perfettamente allineate, con un mix di colori inedito (molte le auto verdi, per completare la tavolozza mancavano solo il celeste e l’argento). A questo punto il gruppo è stato suddiviso in due comitive per la visita del Cortile Reale di Palazzo Ducale, della Cattedrale, dell’oratorio di San Giovanni Battista e della casa natale di Raffaello Sanzio. Alle visite guidate è seguito tempo libero a disposizione per una passeggiata nelle strade della magnifica cittadina. Ripartiti, abbiamo chiassosamente attraversato il centro sotto lo sguardo compiaciuto dei turisti per prendere la via del ritorno verso l’albergo dove ci aspettava la cena di gala alla quale sono intervenute le Autorità locali. Durante la serata sono stati distribuiti numerosi omaggi; magnifica la torta, una vera opera d’arte! Per domenica gli organizzatori hanno saggiamente predisposto un programma leggero in vista del lungo viaggio che attendeva molti partecipanti: così siamo saliti al vicino borgo di Petriano, dove siamo stati accolti dal sindaco e dal Prof. Cecconi che ha illustrato la storia del paese: durante la tappa il parroco Don Felice ha impartito la benedizione alle spider, rinnovando quanto già avvenuto in occasione della visita a Loreto nel 2008. A questo punto ci siamo trasferiti nella vicina frazione di Gallo, per l’occasione mobilitata a 360 gradi per accogliere le spider in pompa magna: tutti quanti, dall’Avis alla Pro Loco e Protezione Civile, si sono dati da fare e le spider hanno goduto di un magnifico bagno di folla in un clima amichevole, con sottofondo musicale ed un ricco buffet.
Tutti i partecipanti ringraziano Federica, Fiorella, Giannetto e Paride per la splendida manifestazione e per il notevole impegno profuso; a loro volta gli organizzatori sentono il dovere di ringraziare le Amministrazioni Comunali di Fano, Fossombrone, Petriano ed Urbino per la collaborazione ricevuta; un ringraziamento particolare alla Cooperativa Terra Bio di Schieti e al Birrificio Collesi di Apecchio per l’accoglienza riservata ai partecipanti; un grosso grazie va anche ai tanti sostenitori che hanno reso possibile questo evento: a Fano Autofficina MF, Ente Carnevalesca, Fondazione Teatro della Fortuna e Ristorante “da Yankee”; Federici Gomme di Vallefoglia, Sapori delle Marche di Serrungarina, Fab Group e Scatolificio Giovannini Athos di Gallo; BBC Plastik, Benelli Armi, Seriline e l’agenzia UnipolSai di Urbino; a Fossombrone Carrozzeria GP e Car Service. Un grazie al parroco di Petriano Don Felice, all’Hotel La Meridiana di Trasanni, alla PROLOCO, AVIS e PROTEZIONE CIVILE di PETRIANO e al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Un pensiero particolare per Tele2000 di Urbino, vero e proprio media partner dell’evento, e per la rivista Epocauto per il sostegno ricevuto. Infine non ci sono parole per ricompensare l’autorevolezza e la professionalità dei quattro motociclisti del Corpo di Polizia Penitenziaria senza i quali il raduno non sarebbe stato così bello.
P.S. Non abbiamo citato prima alcuni particolari perché abbiamo voluto tenerli per il gran finale: i nostri magnifici padroni di casa hanno donato a ciascun partecipante una polo commemorativa dell’evento personalizzandola con il logo del club nel colore della vettura posseduta: una finezza che denota la fantasia e la dedizione con cui questo evento è stato disegnato; infine come omaggio principale un magnifico orologio a muro (corredato di datario, termometro e igrometro) realizzato appositamente per l’occasione; per entrambi gli oggetti, oltre agli organizzatori, va fatto un doveroso ringraziamento a David Andrew Sargentini, oramai ufficialmente riconosciuto come “art director” del nostro gruppo.

Appuntamento al prossimo raduno….